Nel contesto sopra definito, un ruolo centrale è svolto dalla formazione alla quale è demandato il compito di orientare le esigenze di un diverso modello di sviluppo attraverso l’individuazione e formazione di figure professionali innovative che possano accelerare il passaggio a una nuova economia di compatibilità ambientale e sociale. La specificità delle tematiche ambientali è quella di dover operare in un ambito di valori rispetto al quale, spesso, si riscontra uno scarto tra “valori condivisi” verso l’ambiente e comportamenti concreti che a questi non corrispondono. Questa compresenza di aspetti cognitivi e dimensione valoriale è essenziale quando vengono operate scelte di tipo tecnico, in quanto anche queste avvengono dietro un’assunzione ed esplicitazione di valori. Questi devono essere orientati a considerare in maniera integrata l’attività di conservazione delle risorse con quella della loro utilizzazione, tutela e valorizzazione, ponendo attenzione ai principi etici dell’uso sostenibile delle risorse ambientali, per operare interventi attenti al funzionamento e alle capacità di carico degli ecosistemi.
Si impone, pertanto, una concezione della tutela dell’ambiente che sia interdisciplinare.
Il percorso di formazione offre un punto di riferimento a tutti coloro che vogliono approfondire lo studio, la ricerca e la pratica lavorativa relativa al miglioramento del rapporto tra società umana, gestione delle risorse ambientali e sviluppo delle nuove tecnologie, al fine di rendere sempre più efficienti ed ecologiche le diverse attività produttive, al fine di migliorare la qualità della vita ed il bene comune.